Carnevàl di Mat

Al Carnevàl di Mat e il Pòdestà di Mat

Il carnevale dei matti di Bormio ha origini molto molto antiche; si narra addirittura che nei tempi passati durava ben sette giorni ovvero una settimana.
Oggi come allora un giovane del paese veniva scelto e nominato podestà dei matt ovvero il nuovo sindaco che avrebbe governato nel contado e che avrebbe risolto le problematiche dei cittadini.
Si narra inoltre che per tutta quella settimana si faceva festa mentre gli ultimi giorni del carnevale i membri di questo simpatico gruppo passavano per le case chiedendo delle offerte le quali sarebbero state utilizzate per allestire la polentata del paese, ovvero nella domenica del carnevale si sarebbe preparata in piazza la polenta per i più poveri.
Non sono molto diverse le cose oggi: nella domenica mattina si elegge il podestà dei matt nella famosissima piazza del Kuerc.
Quest’ultimo riceve la fascia tricolore dal sindaco in carica e diviene podestà per la giornata.
In un posto ben preciso della piazza principale, c’è una cassetta delle lettere dove i cittadini convergono le proprie lamentele, proprio nella settimana antecedente il carnevale.
In queste lettere in forma anonima vengono esposte le lamentele e i reclami che cittadini vorrebbero portare a conoscenza del sindaco.
Succede che vengono letti spesso in dialetto delle filastrocche, delle rime o comunque queste lettere in presenza del sindaco amministratore e del podestà eletto.
Verso le 13 viene mantenuta la traduzione di fornire ai presenti la polenta dei poveri accompagnata dal te vin brulé e dai classici dolci di carnevale “le Manzole” conosciute con il nome più comune di chiacchiere.
Nel pomeriggio la festa continua con la sfilata e la presenza delle mascherine e della gioventù Bormiese.

Questo è ciò che vi attende nella piazza principale di Bormio quella del Kuerc e della torre dell orologio!
E festa sia!!

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