IE Warning
YOUR BROWSER IS OUT OF DATE!

This website uses the latest web technologies so it requires an up-to-date, fast browser!
Please try Firefox or Chrome!
Back to top
 
 
 

la nascita dello Sci Club Bormio

Arriviamo negli anni sessanta quando il medico responsabile dell’ospedale di Bormio, il dottor Volpato, un uomo deciso e tutto di un pezzo, riesce ad organizzare ed entusiasmare i ragazzi che andranno poi a formare lo sci club di Bormio .

Purtroppo diverse diatribe, liti e problemi di contratti con l’ente Fisi fa si che i ragazzi che riescono a stare in forza presso lo sci club di Bormio non sono molti, altri vanno a correre per altre squadre. Entra a far parte del panorama sciistico di Bormio lo sponsor della Moto Guzzi, che grazie ai contatti presi con Mino Zangrando, diventerà la maglia ufficiale del club e che verrà data con il logo ricamato a Romeo Compagnoni, Aldo Anzi, Franco Compagnoni, Oreste Peccedi e Luigi Dei Cas.

Il dottor Volpato fa realizzare circa settanta maglie per lo sci club, la prima vera divisa ufficiale è composta dal maglioncino rosso con la banda bianca, così da potersi distinguere ma nello stesso tempo essere anche tutti uguali.
Nel mentre il vivaio dello sci club si distingue in diversi modi: a Madonna di Campiglio e giochi Europei dei giovani, ai Giochi della Gioventù; insomma diversi sono i nomi dei Bormini che spiccano nelle diverse categorie, il club nato da poco raccoglie i frutti delle cure con le quali sono stati cresciuti i ragazzini.
Non solo il dottor Volpato ma anche tutto il consiglio dello sci club segue con interesse questa crescita dei ragazzi che coinvolgono tutto il paese. Il coinvolgimento delle famiglie aiuta durante le brevi trasferte nelle vicine località di Madesimo ed Aprica grazie alla struttura di un pullman che porta ai ragazzini metri genitori seguono in macchina e spesso e volentieri c’è anche la banda locale così dopo la messa mattutina che viene celebrata prima di partire, dopo la gara si fa festa.

Simpaticamente negli album delle foto compare anche Gustavo Tony che il padre accompagna il Bormini nelle trasferte visto che facendo maestro di sci allo Stelvio è molto amico degli altri presidenti e consiglieri dello stesso club. Nel 1965 il gruppo si impegna invece nel programma di attività invernali partecipando anche al “Palio delle contrade” : un importante appuntamento che oltre alla competizione di discesa riunisce anche e le varie specialità di sci; dalla durata di quasi una settimana, ed in concomitanza con il palio si organizzano anche delle eliminatorie oppure dei campionati di zona, qincrementando le presenze negli alberghi.

Ancora oggi una manifestazione all’inizio di gennaio ricorda il passato glorioso dello sci club dedicando un sabato pomeriggio alla nascita del gruppo con la gara i2 Marcin vestì de Ross” proprio in occasione della prima divisa dello sci club Bormio.

FullSizeRender

COMMENTS

There aren't any comments yet.

LEAVE A REPLY